L’acqua corporea totale rappresenta da sola il 60-65% del peso di un essere umano. Il resto della massa corporea è dato da numerosi altri componenti, presenti in particolare nella struttura scheletrica. Nei resti cremati residuano prevalentemente fosfati di calcio e altri minerali minori, quali sali di sodio e potassio.
Lo zolfo corporeo e il carbonio vengono eliminati prevalentemente come gas durante il processo della cremazione. Pur nell’ambito di una ampia variabilità individuale, la cremazione produce in un individuo adulto ceneri pari a circa il 3,5% del suo peso.
Questa percentuale scende al 2,5% in un bimbo, fino all’1% nel caso di un feto. Mediamente, quindi, un cadavere produce circa 2,4 kg di ceneri, con un peso leggermente più elevato nei maschi. Contrariamente a quanto si possa credere, il peso delle ceneri correla maggiormente con la statura che non con altri parametri (sesso, età, peso)